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Presentazione di Guerra di Classe:

Abbiamo scoperto e qui presentiamo un testo del sito “Piccoli Fuochi Vagabondi” che secondo noi costituisce una chiara espressione della posizione del disfattismo rivoluzionario, parte indivisibile del programma del movimento comunista globale e la cui importanza cresce di pari passo con la realtà della guerra capitalista in cui ci troviamo, che la fa scendere dal piano dell’astrazione e la rende una questione di vita e di morte quotidiana.

I compagni non cadono nella trappola, come fanno molti altri, di essere antimilitaristi in linea di principio quando c’è una guerra dall’altra parte del mondo, o quando si parla di guerra nel passato, ma di diventare guerrafondai quando questa si avvicina alle loro porte. Al contrario, esprimono chiare direttive per l’organizzazione di diserzioni negli eserciti di entrambe le parti in conflitto, prendere cura di tali disertori di entrambe le parti, il sabotaggio degli sforzi bellici, la necessità di rivolgere le armi contro i comandanti della “nostra” parte, ecc.

Dobbiamo dire che ci sono anche alcuni punti sviluppati nel testo, con i quali non siamo d’accordo. In particolare si tratta della questione della “difesa della rivoluzione” in Spagna, nel 1936, da parte degli anarchici, della questione della natura delle relazioni sociali che esistono nel territorio del “Rojava” (che consideriamo capitalista e statalista) – affrontiamo entrambe le questioni nel nostro Bollettino n. 13 –, nonché di quello che consideriamo un sostegno acritico alla resistenza antifascista italiana della Seconda Guerra Mondiale.

Le altre posizioni espresse nel testo che non condividiamo con gli autori sono: il considerare il regime politico “liberale” (qui chiamato “democratico”, che per noi significa qualcosa di diverso – ogni forma di dittatura del Capitale è infatti democratica) come il male minore rispetto al regime “dittatoriale”; l’accettazione implicita in alcune circostanze dell’autodeterminazione sulla base della “comunità” etnica o linguistica.

Guerra di Classe – 2 agosto 2023