Da sempre giornalisti, pennivendoli, procuratori, magistrati e politici di ogni sorta si impegnano, con un battage mediatico impressionante, in articoli, interviste e dichiarazioni volti a criminalizzare il movimento no tav. Negli ultimi anni la controparte si è però specializzata nel costante tentativo di dividere il movimento no tav in “buoni” e “cattivi”, operazione che, se riuscisse, avrebbe un tornaconto ovviamente ... Continua a leggere »