Assolti Lele e Cristian: non hanno commesso il fatto

Assolti per non aver commesso il fatto: Emanuele Davi e Cristian Rivetti, attivisti NoTav del comitato di Mattie, sono stati assolti dall’accusa di aver partecipato all’attacco del cantiere di Chiomonte lanciato la notte dell’8 febbraio 2013.

In quella serata c’era stata una passeggiata notturna al cantiere che aveva procurato il taglio di vari metri di recinzione e vari danneggiamenti ai mezzi del cantiere, tra cui una torre faro, nonchè l’ingresso di alcuni notav all’interno (qui il video).
Emanuele e Cristian furono arrestati non in quell’occasione, ma a Giaglione molte ore dopo i fatti senza alcuna prova. Furono portati alle Vallette.

Alla notizia dell’incarcerazione una grande fiaccolata popolare fu stata indetta a Mattie per portare la solidarietà alle famiglie dei due no tav e per chiedere l’immediata scarcerazione. Che avvenne pochi giorni dopo, l’errore della questura era evidente, così come risultava evidente il tentativo di praticare una “pesca a strascico” per contrastare le azioni messe in campo dal movimento, per spaventare e criminalizzare un’opposizione popolare e determinata.

In valle però, lo abbiamo ripetuto tante volte, la paura non è di casa!