Ennesima ratifica di accordo sulla Torino-Lione in parlamento. Abbiamo sinceramente perso il conto delle ratifiche effettuate in tutti questi anni. L’ennesimo voto parlamentare non è quindi una notizia, non serve commentare, basta una alzata di spalle.
C’è però una questione fastidiosa: sentire i rappresentanti del governo Renzi (in particolare Lupi imbeccato da Virano) mentire in modo spudorato e clamoroso. Stanziano cifre astronomiche di soldi pubblici per un’opera inutile e lo fanno raccontando bugie senza la minima remora.
Prendiamo un dato che ha ribadito il ministro dei trasporti Lupi: “La Torino Lione toglierà 600 mila tir dalle strade”.
Basterebbe rispondere che nel 2013 al Frejus sono transitati 663 mila tir per rendersi conto dell’enorme cazzata pronunciata dal ministro. Ma è più interessante capire da dove lo tira fuori questo dato.
Per giustificare la Torino-Lione i proponenti ipotizzano un incremento pazzesco del traffico merci, e sostengono che parte di questo incredibile aumento verrà intercettato dalla nuova linea anziché dalla linea ferroviaria storica e dalla gomma.
Questo grafico spiega meglio quello che hanno in testa, è contenuto a pagina 136 del secondo tomo dello Studio di Impatto Ambientale del progetto preliminare Torino-Lione:
Il Tav non toglierebbe dalla strada dei tir, ma semplicemente allevierebbe il fantasmagorico aumento previsto dai proponenti.
In pochi anni, secondo loro, dai 700 mila tir attuali si passerebbe a 2 milioni e più con o senza tav!
Ora fortunatamente la realtà si incarica di smentire tutte le fandonie e le assurde previsione di Lupi, Virano e compagnia.
Ci siamo permessi di aggiornare il grafico fatto dai proponenti inserendo i dati reali dal 2004 ad oggi. E la situazione è alquanto diversa da quella prospettata. In rosso e in blu le previsioni dei proponenti, in verde l’andamento che realmente c’è stato.
Rimane il nodo centrale: cosa fare con chi prende i soldi pubblici per impiegarli in opere inutili che arricchiscono i soliti noti e si giustifica mentendo spudoratamente?