Ognuno è libero di consultare le varie sezioni del menù a sinistra.
Tra queste la
lista semi che contiene la lista completa di tutte le specie che il Giardino Etnobotanico
può mettere a disposizione di chi le richiede. Per ricevere i semi è necessario compilare uno specifico
form (Desiderata Form) in cui potrete indicare le vostre preferenze.
La via principale è quella dello scambio di semi con rapporto 1-a-1, ovvero per ogni pacchetto ricevuto
ne dovrete inviare uno, anche se non è una regola che vale sempre ma soggetta al valore etnobotanico dei
semi in questione. I semi della lista non sono sempre disponibili, quindi dopo la compilazione e
l'invio del form riceverete, nell'arco di tempo necessario a vagliare le disponibilità, una risposta via email
in cui verrà pianificato lo scambio.
E' importante notare
che se nella vostra lista semi non ci sono specie interessanti per il Giardino Etnobotanico in quel
dato periodo lo scambio potrà essere posticipato o anche rifiutato (a questo punto vedere il paragrafo
successivo).
Chi non ha una lista semi da fornire in cambio o possiede dei semi che non sono stati accettati come
scambio, può comunque ricevere quanto desiderato dietro pagamento di un contributo che varrà come
sostegno all'attività, per l'acquisto di nuovi semi e attrezzature per la coltivazione. E' importante
notare che il Giardino Etnobotanico NON è un negozio di semi e aderisce alle regole dettate durante
il Convegno sulla Diversità Biologica di Rio De Janeiro del 1992 (
vedere come richiedere i semi), quindi solo in particolari occasioni
verrà accettato questa via di scambio.
Un importante aspetto da tenere in considerazione nell'ambito della coltivazione amatoriale a scopo
collezionistico e/o didattico è quello relativo alle piante invasive, infatti molte delle specie che possiamo
fornire, essendo coltivate al di fuori del loro habitat naturale, potrebbero sfuggire alla coltivazione
ed essere potenzialmente invasive dell'ambiente circostante, vista la mancanza in molti casi di antagonisti
naturali. Se da un certo punto di vista la diffusione di nuove specie è un arricchimento della flora
locale, d'altra parte però può creare problemi alle specie endemiche portandole a lungo andare anche
alla scomparsa. Per cui raccomando tutti coloro che volessero cimentarsi in queste coltivazioni, di
prestare massima attenzione a non fare volare i semi maturi e di tenere per quanto possibile le piante
sotto controllo.
SPEDIZIONI
Le spedizioni vanno effettuate in busta chiusa e imbottita
per evitare che i semi vengano distrutti durante il trasporto. Sebbene una percentuale andrà comunque
persa, questo è il metodo più sicuro per far giungere i vostri semi fino a noi. I semi che spedirete
dovranno essere divisi in singoli pacchetti di carta, con il nome della specie ben indicata. Altre
informazioni potrete allegarle in un foglio a parte spedito con i semi.
Il Giardino Etnobotanico spedirà sempre con posta prioritaria, con tempi di preparazione dei pacchetti
variabile in base agli impegni personali. In ogni caso quando il pacchetto viene spedito il ricevente
verrà sempre avvertito lo stesso giorno dell'invio tramite email e dovrà provvedere a rispondere con
un'altra email al momento della ricezione (questo per monitorare i pacchetti ed evitare che vadano persi).
CONTRIBUTI
I contributi possono essere sostanzialmente
di due tipi:
1.contributo in denaro
2.donazione libera di semi e/o talee
Entrambi sono ben accetti; il
denaro andrà investito nell'acquisto e nel reperimento di semi di nuove specie, nonchè nell'acquisto
di nuovi strumenti per la coltivazione. Chiunque voglia contribuire liberamente in uno dei due modi
sopraelencati può contattarmi via email.