Speed. Informazioni generali
Da E-Labs: Drugs
e da FRNK FRNK GREEN POWER



ndt.:
SPEED = metamfetamina
SPEED = velocità


Anche conosciuta come Speed, meth, crystal, crank e chiamata erroneamente "ice", è un prodotto chimico molto conosciuto per le sue proprietà stimolanti sul corpo umano.

E' frequentemente confusa con altre droghe che provocano sintomi simili, come l' amfetamina, il 4-metil-aminorex. l' efedrina, la caffeina, e altri additivi chimici sia legali che illegali. La metamfetamina può essere presa oralmente, pippata, fumata o iniettata.

Lo speed si presenta sotto forma di polvere (di solito bianca, ma a volte anche rosa o gialla), cristalli o gel. Nella realtà della strada, questa polvere dovrebbe contenere anfetamine sintetiche (anfetamine, metanfetamine o vari derivati anfetaminici), psicostimolanti sintetici proibiti per legge che appartengono alla famiglia delle fenetilamine (che comprende anche ecstasy, 2CB, DOB,...). La speed può essere spesso tagliato con eccipienti inattivi o sostanze psicotrope (efedrina, caffeina...), cosa che spiega, in parte, il suo prezzo contenuto (30-35 mila lire al grammo).
Questo spiega la grande variabilità di effetti che può indurre polvere venduta come speed, e ne rivela anche i pericoli annessi all'uitilizzo di una sostanza incognita (vedi set e setting).

Aumento dell' energia e delle capacità di concentrazione, non avere più bisogno di sonno e di cibo, altissima produttività, euforia e senso di maggiore fiducia in sè stessi, sono gli effetti più ricercati. Lo speed si può:
mangiare: sottoforma di gel o polvere avvolti in una cartina, in quanto può danneggiare le mucose e i denti.
sniffare: è il modo di assunzione più diffuso. Bisogna però stare attenti a non passarsi le cannucce a causa del rischio di trasmissione dell'epatite.
fumare: la tecnica per fumare i cristalli è la stessa usata per il crack: in una pipa.
iniettare: è il metodo più rischioso (si rischia l'overdose e la trasmissione dell'AIDS). I consumatori segnalano un flash appena dopo l'iniezione.


L' anfetamina fu per la prima volta sintetizzata nel 1887, inizialmente commercializzata dalla Smith Kline & French come inalatore nasale (Benzedrina).
La Metanfetamina, più potente e facile da realizzare, fu scoperta in Jappone nel 1919 (nel 1954 dopo la guerra erano circa 2 milioni i Japponesi che usavano anfetamine) da Ogata. E' ancora prodotta negli U.S.A. come dimagrante : Desoxyn.

La Metamfetamina che si trova di solito, lo speed (HC1 in polvere), è il sale di metamfetamina, mentre i cristalli ( i "sassi") di solito si riferiscono alla forma free base della sostanza. Un' altra forma, "ICE", è la forma più pura e viene fumata ma ha un prezzo altissimo.
Uno dei più grandi fraintendimenti è il collegamento tra metamfetamina ed ecstasy.
Entrambe hanno la struttura della metamfetamina, ma ognuna si rivolge a diverse regioni del cervello provocando effetti differenti.
L'ecstasy è in rapporto con la serotonina, centro della soddisfazione e dei sistemi emozionali.
La speed basilarmente agisce sulla dopamina, un neurotrasmettitore collegato al piacere (come per esempio anke l' alcool). Entrambe hanno potenzialità additive, ma la speed, a causa del legame con la dopamina, genera molto più facilmente dipendenza.

La speed tende a disidratare il corpo, per cui bisogna assorbire regolarmente liquidi per ricostruire l' equilibrio. Se a una mente rilassata una dose di speed dà nuova energia e incisività, in un cervello già sovrastimolato dosi ripetute provocano comportamenti strani.
In realtà NON si "crea" nuova energia, la speed libera adrenalina e altri ormoni che regolano l'attività dell' organismo, il che significa che è possibile "mandare in rosso" le proprie riserve di energia.
Un periodo di uso prolungato crea un senso di estrema depressione e stanchezza.