puntata 31, stagione 1, 1 maggio 2014

puntata 31 (stagione 1) del 1 maggio 2014

Notiziario:

LECCE: 3° tentativo di suicidio in 4 giorni – PADOVA (2 palazzi): Alessandro si suicida a 32 anni nella sua cella – CATANIA (Giarre): procura riapre indagine sulla morte di Daniele Sparti, cardiopatico e in attesa di riesame per i domiciliari – Circolare penitenziaria: la risposta alla richiesta di trasferimento dei detenuti deve arrivare in massimo 60 giorni – REGGIO EMILIA (La pulce): seconda inchiesta in 2 anni sulla base di 4 detenuti che denunciano violenze, indagati 14 agenti della polizia penitenziaria – Scade il 28 maggio il tempo concesso dall’Europa all’Italia per mettere in regola le carceri o dovrà pagare da 50 a 100 milioni d euro, alla Corte Europea giacciono circa 3.000 ricorsi – CIE di SIRACUSA: muore un 29enne nel centro d’accoglienza, arrivato già in precarie condizioni di salute ma rinchiuso nel CIE privo di adeguata assistenza sanitaria – CIE di TORINO: polizia e croce rossa tentano di mantenere sottomessi i rinchiusi con minacce e false promesse, ma 15 migranti iniziano lo sciopero della fame in solidarietà ad un prigioniero autolesionatosi per evitare l’isolamento, solidali all’esterno salutano con petardi, cori e battiture – LAZIO: garante detenuti denuncia reclusione di Susanna S. in un CIE, bosniaca e madre di 2 minorenni nati in Italia, rischia l’espulsione – UE: parlamento europeo approva le nuove regole per la Frontex (vietati respingimenti in alto mare), ma deve ancora passare approvazione del consiglio europeo – USA: circa 1.100 detenuti in Alabama in sciopero da gennaio per ottenere un salario e condizioni di vita decenti – ISRAELE: ancora in sciopero della fame i circa 250 palestinesi in detenzione amministrativa – IRAN (Teheran, carcere di Evin): il 17 aprile agenti dell’IRGC (ministero dell’Intelligence) e centinaia di guardie carcerarie irrompono nel braccio Ward350 e picchiano violentemente i detenuti politici ivi rinchiusi, di cui 4 finiranno in terapia intensiva e 24 in isolamento; la notizia esce dalle mura del carcere, ma il governo nega – GRECIA: militanti antifascisti denunciano i CIE greci paragonandoli a campi di concentramento, dove vengono usati metodi di tortura con scarica elettrica e pestaggi indiscriminati – EVENTI: Tattoo Circus benefit per i compagni in carcere e le spese legali, il 3 e 4 maggio presso circolo Iqbal Masih (Bologna)