Con inchieste, arresti e roboanti accuse di terrorismo pensavano di far tornare tutti quanti a casa, terrorizzati, a guardare i lavori della costruzione del Tav dal balcone.
Hanno rinchiuso alcuni giovani, Paolo, Forgi poi Chiara, Claudio, Niccolò e Mattia e poi ancora Graziano, Lucio e Francesco pensando di metter fuori gioco gli animi più baldanzosi e temerari.
Ma i Signori del Tav ignoravano, evidentemente, che far ciò che si ritiene giusto non è certo un fatto d’età.
Quando si lotta, il coraggio, la determinazione e la gioventù stessa non hanno età.
Il 14 settembre verranno in Valle alcuni dei famigliari dei compagni in carcere. Sarà un’occasione per manifestar loro tutto il nostro calore e solidarietà. Ma anche per mostrargli la devastazione contro cui lottiamo.
Alle 10 l’appuntamento è al campo sportivo di Giaglione per una passeggiata in Clarea.
Alle 12 ci troveremo invece al presidio di Susa ‘il Sole in un Baleno’ dove avremo modo di parlare, mangiare e raccogliere formaggi e salumi che i famigliari potranno portare in carcere ai nostri compagni.
Chiara, Claudio, Francesco, Graziano, Lucio, Mattia, Niccolò LIBERI!
MERCOLEDI’ 3 dicembre 2014 – in Aula C autogestita – Strada Maggiore, 45
h.18.00 – Aperitivo Benefit inguaiati NO TAV
h.19.00 – Aggiornamento sui processi NO TAV che si avviano alla sentenza
Presentazione de ‘Il compressore’ – dossier sulla lotta NO TAV, sull’arresto dei compagni, promemoria sul concetto di terrorismo, granuli di storia del sabotaggio
IQBAL MASIH – DOMENICA 18 GENNAIO 2015 – BOLOGNA
Serata benefit in solidarietà con i compagni e le compagne sotto processo a Torino per le giornate di resistenza e lotta NO TAV del 27 giugno e del 3 luglio 2011 in Valle di Susa
dalle 18.30 – Aggiornamenti e dibattito in vista della sentenza, con alcuni compagni sotto processo
dalle 20.30 – Cena benefit: menù onnivoro e menù vegan
A fine gennaio verrà emessa la sentenza contro 53 compagni e compagne. L’accusa ha chiesto complessivamente 200 anni di carcere e 2 milioni di euro di risarcimenti. Quelle giornate hanno visto la partecipazione di tanti solidali No Tav, provenienti da luoghi diversi, per resistere insieme contro lo sgombero della Libera Repubblica della Maddalena, e per cercare di riprendersi quel territorio dove oggi sorge il cantiere militarizzato del Tav. La repressione non ha fermato la lotta e non ha scalfito la determinazione nell’opporsi all’alta velocità!
La solidarietà è un’arma! A fianco dei NO TAV sotto processo!
L’Iqbal Masih (via dei Lapidari 13/L) è raggiungibile con gli autobus: 11C o 27 o 62-notturno
IV° EDIZIONE TATTOO CIRCUS
BENEFIT PRIGIONIER*
IV° EDIZIONE TATTOO CIRCUS
BENEFIT PRIGIONIER*
10 e 11 OTTOBRE 015
presso Laboratorio Anarchico LA*ZONA
Due giorni di inchiostro, musica e dibattiti!
SABATO 10:
Dalle 10.00 Si inizia!
13.00 pranzo vegan!
Dopo pranzo si continua a tatuare..
17.00 Dibattito
PASSATO, PRESENTE E FUTURO DEL DISPOSITIVO SOCIO-CARCERARIO.
*Psichiatrizzazione e processo di pacificazione
*Controllo sociale
*Tecnologia
*Flussi di informazione
*Profitto e sperimentazione
Dai moduli di rispetto a quelli conflittivi delle carceri spagnole, alla psichiatrizzazione del modello detentivo svizzero fino ad arrivare al calcolo probabilistico, attraverso la creazione di profili telematici, della del/la detenut* anche dopo l’uscita dal carcere.
Cena & DjSet
DOMENICA 11:
Dalle 10.00 Si inizia!
13.00 pranzo vegan!
Dopo pranzo si continua a tatuare..
20.00 cena vegan con un pò di musica..
PER CHI VOLESSE INFO OPPURE TATUARSI E PARTECIPARE SI PRENOTI ALLA MAIL:
lab.lazona@gmail.com
@Laboratorio Anarchico LA*ZONA
via bonomelli 9
@ Marzolo Occupata, via Marzolo 4, rione Portello, Padova
Tattoo Circus benefit detenuti e Assemblea di lotta “Uniti contro la Repressione”
La Tattoo Circus è un’ iniziativa che nasce a Roma nel 2007 con la collaborazione di alcuni spazi occupati della città su tematiche anticarcerarie.
Riportando il tatuaggio tradizionale occidentale alle sue origini galeotte e di strada abbiamo pensato che sarebbe stato bello creare un raduno di tatuator@, pierciers e artist@ vari che, attraverso la loro arte, avessero voglia di sostenere concretamente i detenut@ e allo stesso tempo supportare una critica radicale del carcere e della società che lo produce. E’ un’iniziativa che, negli anni, è stata ospitata in innumerevoli spazi occupati (anche oltre confine) ed ha intrapreso la via itinerante da subito, poiché in molt@ hanno trovato interessante questo esperimento di convergenza fra modificazioni del corpo, spettacoli circensi, musicali e momenti di informazione e riflessione su tematiche di controllo, dominio e repressione, pratiche di sostegno attivo ai detenuti come i presidi sotto le carceri.
Durante la due giorni dalle ore 10:00 alle 19:00
tatuaggi benefit
Writings con Volkswriters Milano
Mostre sui detenuti, i rivoluzionari prigionieri, le lotte anticarcerarie, i detenuti palestinesi.
Presentazione della campagna “Pagine contro la Tortura”
Presentazione del libro “Elettroshock. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute” a cura del Collettivo Antipsichiatrico “Antonin Artaud” ed. Sensibili alle Foglie
http://artaudpisa.blogspot.it/
http://artaudpisa.noblogs.org/
Cibo vegan e bar popolare
Spazio distro, etichette, ecc..
Sabato 24 Ottobre dalle 21:30
Concerto rap benefit con:
Acero Moretti
https://www.facebook.com/acero.moretti
https://ekrecords.bandcamp.com/album/the-best-of-acero-moretti
+ Beppe Rebel & Zasta Ncf
+ TBA
Dentro alla Mensa Marzolo Occupata per tutta la durata della Tattoo Circus sarà vietato l’ingresso ai cani per motivi igienici. Preghiamo inoltre i fumatori di fumare fuori, in strada o in giardino, per lo stesso motivo.
MORE INFO SOON
Il 30 novembre inizierà il Processo d’Appello per i tre compagni e la compagna accusati del sabotaggio al cantiere di Chiomonte della notte del 13 maggio 2013 ( altri tre compagni furono successivamente arrestati, processati e condannati in primo grado a 2,10 anni con la medesima accusa). Già condannati in primo grado a 3,6 anni ma con il rigetto dell’accusa di terrorismo ora se la ritrovano riproposta in appello. Nientemeno che il Procuratore Generale Marcello Maddalena, in via di pensionamento alla fine dell’anno in corso, si è riservato il ruolo di pubblico ministero prima svolto dai famigerati Padalino e Rinaudo. L’accusa di terrorismo si basa principalmente su un articolo del codice penale, 270 sexies in cui si definisce terroristica l’azione che costringe “i poteri pubblici o un’organizzazione internazionale a compiere o astenersi dal compiere un qualsiasi atto”.
Ogni lotta che vuole raggiungere il proprio obiettivo sarà per lo Stato potenzialmente terroristica.
QUESTO PROCESSO NON RIGUARDA QUINDI SOLO I QUATTRO A PROCESSO D’APPELLO INSIEME AGLI ALTRI TRE GIÀ GIUDICATI IN PRIMO GRADO O GLI INQUISITI DELL’INTERA LOTTA NO TAV, MA CHIUNQUE DECIDA DI AFFRONTARE IL TERRENO DELLA LOTTA.
Sabato 21 Novembre è in programma, presso il circolo Iqbal Masih, un’iniziativa in solidarietà con i compagni a processo. Dalle ore 19.00 aggiornamenti sulla situazione in Val di Susa e sul processo, a seguire cena per tutti i gusti e concerto.
L’Ibal Masih si trova in Via dei Lapidari, 13/L ed è raggiungibile con l’autobus 11C direzione Corticella (fermata Lapidari) o 27 e 62 notturno (fermata Roncaglio), sempre direzione Corticella.