emozioni percezione angoscia fronteggiamento solitudine recovery voci
Le nuove forme di manicomializzazione (Rems, Rsa, case di cura per anziani), la contenzione fisica e farmacologica di cui si abusa nei reparti psichiatrici, la psichiatrizzazione dei comportamenti anomali, diventano intellegibili se considerati non come distorsioni di una democrazia pur sempre virtuosa ma come dispositivi di esclusione sistemici utili a garantire l’ordine di cose esistente. Marginalizzare e segregare l’inetto, l’incapace, il diverso non ha solo una funzione contenitiva ma anche produttiva. La normalità è il risultato di un’ incessante lavoro di classificazione e differenziazione degli individui. Sergio Piro (psichiatra) scriveva che nei reparti nuovi e più eleganti, la legatura farmacologica non è meno violenta né meno alienante del corsetto di sicurezza; l’ergoterapia meccanicamente applicata non riempie il vuoto (“un vuoto totale” dice un paziente) di giorni su giorni passivamente trascinati…Il vuoto della “malattia” come ineluttabile condanna biologica è il vuoto che l’apatia, l’inerzia e l’abbandono hanno creato in coloro che sono esclusi da qualunque movimento e da qualunque dinamica.
Sabato 28 maggio dalle ore 16 incontro dibattito con Salvatore Ricciardi.
Attuale redattore di Radio onda rossa, la traiettoria politica e umana di Salvatore è di grande spessore. Dopo aver militato nell’area dell’autonomia operaia nel ’77, entra a far parte della Brigate rosse. Viene arrestato nell’80 e alla fine di quell’anno, con altri prigionieri organizza la rivolta nel carcere speciale di Trani. Viene condannato all’ergastolo e alla fine degli anni ’90 usufruisce della semilibertà. Con lui parleremo della genealogia del carcere e degli sviluppi evolutivi che ha sperimentato nel corso del tempo, gli effetti devastanti sul fisico e la psiche che il carcere produce su chi vi è rinchiuso e il peggioramento delle relazioni sociali. A cosa serve il carcere? A chi serve? Il panottico è definitivamente fallito e se è ancora vivo quali obiettivi ha raggiunto? Su quali terreni e pratiche si orienterà la repressione? Vi aspettiamo numerosi.
Domenica 29 maggio ore 15
Incontro con il CO.ordinamento RE.pressione e CA.rcere per la campagna “Pagine contro la tortura” e per un mondo libero da tutte le gabbie.
Cosa si intende per devastazione e saccheggio? Qual’è la sua storia e la sua giurisprudenza? Riflessioni sull’ormai famigerato art.419 C.P. con cui le procure portano avanti dal 2001
la loro crociata contro il dissenso radicale.
Ricordiamo anche che tre giorni prima, il 14 giugno, il Tribunale di Milano si esprimerà riguardo i 4 arrestati per la rivolta del 1 Maggio a Milano e il 7 Luglio quello di Cremona riguardo la “seconda tranche” di arresti per la rivolta Antifascista del 24 gennaio 2015.
COMPLICI E SOLIDALI CON RIBELLI E RIVOLTOSI!!!
Presso lo Spazio Pubblico Autogestito xm24
Ex Mercato Ortoflorofrutticolo Via A.Fioravanti 24, Bolognina
Dalle ore 19 :
distro-streetAction-aperitivo-proiezioni-discussione-cena
CONCERTI:
Sempre Peggio———Punk OI!-Milano
https://www.facebook.com/semprepeggio1312
LAFURIA!—————–Rap Punk HC-Roma
https://www.facebook.com/lafuriapuntoesclamativo
40127@Skinheads—–Street Punk-Rock, Oi!-S.donato, Bologna
https://www.facebook.com/40127SH
Brigade Bardot———–Agit Disco Punk-Milano/Bologna
https://www.facebook.com/Brigade-Bardot-432601646906250
A seguire DjSet con:
Dogs Without Socks—punk-rock’n’roll-surf-new wave-disco
https://www.facebook.com/DOGS-WITHOUT-SOCKS-dj-set-438000759731242
Lunedì 8 agosto, TUTTI AL CIE DI BRINDISI!
Rompiamo l’isolamento
I CIE sono le prigioni per gli stranieri destinati all’espulsione dall’Italia. Sono parte integrante del sistema di controllo, selezione e gestione del flusso di migranti che attraversa l’Europa. Sistema che rilasciando o negando un documento, decide chi può rimanere sul suolo europeo per ingrossare le fila degli sfruttati, e chi ne deve essere allontanato perché in sovrappiù. In pratica destinato a restarvi da clandestino, ancora più ricattabile e sfruttabile.
Dentro e fuori i CIE non sono mancate, negli anni, le lotte di chi vi è recluso e dei solidali che hanno ritenuto che contro tutto ciò vada presa una posizione: i CIE vanno abbattuti, per la libertà di tutti.
Uno fra i CIE attualmente in funzione è a Brindisi, isolato nelle campagne di contrada Restinco.
Nell’ultimo mese, dal suo interno, direttamente dai reclusi, sono giunte numerose testimonianze di violenze e abusi. Pare che chi protesta per le umilianti condizioni di detenzione – se le minacce non bastano a dissuaderlo – viene prelevato con la forza dalle guardie, portato in un cortiletto lontano dagli altri compagni di prigionia e pestato in gruppo.
Contro l’isolamento, contro ogni prigione, in solidarietà con gli immigrati reclusi:
Presidio al Cie
di Brindisi-Restinco
Lunedì 8 agosto ore 18.00
(ore 16.00 appuntamento a Lecce, villa Matta occupata, via San Nicola 1)
Durante il Lecce HC Festival (5 e 6 agosto) ci ritaglieremo uno spazio per discutere e confrontarci su detenzione amministrativa, CIE, hotspot e lotta alle frontiere.
Nemici delle frontiere – Lecce
Sabato 17 settembre presidio al C.I.E. di Ponte Galeria in solidarietà con le donne recluse
Alle frontiere così come nelle città, lo Stato sta intensificando sempre più i dispositivi di controllo e la repressione verso le persone migranti.
Nei C.I.E. ridotti di capienza dalle rivolte, da Brindisi a Torino i reclusi e le recluse resistono ogni giorno.
Torniamo davanti al C.I.E. di Ponte Galeria per portare solidarietà alle donne detenute, finché dei lager non restino che macerie.
Ore 13 – appuntamento a Stazione Ostiense per andare insieme al presidio
“I Forever Ultras Bologna 1974 invitano tutti A Skeggia il giorno 10 Novembre per la proiezione di “Sulla mia pelle” film che racconta gli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi.
Insieme a noi ci sarà la vicepresidente dell’ Associazione Stefano Cucchi – Onlus Rossana Noris ed in collegamento telefonico ci saranno Ilaria Cucchi e l’avvocato Fabio Anselmo.
Invitiamo tutti dalle 17 A Skeggia e insieme parleremo con i rappresentati della squadra di rugby del carcere Rugby Giallo Dozza per conoscere questo splendido progetto che ormai seguiamo e supportiamo da anni.
Insieme a noi ci saranno anche rappresentati dell’ Associazione Federico Aldrovandi, per parlare non solo di Stefano, ma anche di tutti gli altri.
In occasione della giornata, il nostro spazio bimbi sarà aperto con tante attività per tutti i bambini.
Dalle 19.00 si griglia (anche per veg)
Ricordiamo che l’intero ricavato della giornata verrà devoluto alla squadra Rugby Giallo Dozza
Vi aspettiamo in tanti, per parlare, conoscere ed informarsi!”
Iniziativa promossa dai parenti e amici dei detenuti di Rebibbia