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- E in Borsa volano i titoli anti-hackers
da La Repubblica del 10.02.00
ROMA - Le incursioni dei pirati informatici nei maggiori siti di e-commerce americani spingono a rialzi da sogno i titoli delle aziende che producono software di sicurezza, in grado di proteggere il commercio elettronico dagli assalti degli hackers. Una parallelo "militare" si impone. Durante la Guerra del Golfo svettarono le azioni della Raytheon, produttrice dei missili Patriot. Adesso a volare sono i titoli di Verisign (+6,51 per cento), ISS Group (+9,63 per cento), Axent (+9,73 per cento) e McAfee (+7,5 per cento), tutti specializzati nella messa a punto di sistemi di protezione dei server dagli attacchi cibernetici. Tutte aziende leader del settore.
Il mercato sembra aver comunque assorbito lo shock di ieri. Con l'eccezione di Amazon.com, che perde l'1,56 per cento, e di Microsoft che perde lo 0,12 per cento, i titoli legati al commercio elettronico sono in recupero. Nella prima fase di contrattazioni al Nasdaq, America On Line guadagnava lo 0,87 per cento, Charles Schwab il 2,48 per cento, E-Trade l'1,14 per cento, Buy.com il 2,95 per cento. In rialzo anche 1800-Flowers, il sito che manda fiori in tutti gli Stati Uniti, che ha dichiarato come, malgrado gli hackers, le ordinazioni continuino a salire in vista di San Valentino.
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