Patch Telefonica



Questa e' una pagina di prova temporanea. By c1cc10 on the 6th of March 2003, Aggiornata by giodim 25.01.2005

Come funziona una patch telefonica? Premetto che la spiegazione la fa una persona del tutto ignorante in materia elettronica, che
nonostante tutto ha appreso quali elementi recuperare e dove. I motivi della componentistica sono spiegati quindi in un linguaggio
non sempre pertinente, ma spero comunque chiaro.

****************************** DISCLAIMER ****************************
Questa è una spiegazione semplice di un oggetto semplice che non può causare danni a cose e persone se usano per il scopo, ovvero
se collegato alla linea telefonica. Usi impropri possono portare a risultati potenzialmente pericolosi ed esulano da responsabilità nostra.
Provateci a vostro rischio e pericolo, il montaggio prevede l'uso di saldatore e stagno, quindi occhio a non scottarvi se non siete pratici con
questi strumenti. Ripeto: a vostro rischio e pericolo
************************** FINE DISCLAIMER ***************************

Introduzione e concetti generali
La linea telefonica è un semplice doppio cavo elettrico a basso voltaggio su cui viene modulata la voce. Originariamente i collegamenti
tra due apparecchi avvenivano grazie a una rete di relé che si attivavano in base alle indicazioni delle centraliniste. Oggigiorno lo scatto
dei relé è stato del tutto automatizzato e la rete telefonica è stata ampliata nelle funzionalità fino a includere servizi digitali.
Cmq sia la voce viene trasmessa ancora nella stessa maniera.
Il nostro scopo consiste nel "catturare" gli impulsi elettrici del segnale audio e duplicare la loro uscita. In questo modo possiamo inviare
l'audio della telefonata (ovvero la linea telefonica stessa) sia all'apparecchio telefonico che a un cavo audio. Noi abbiamo scelto di usare un cavo terminante con un mini jack. La nostra uscita BADATE BENE e' mono. Di solito non è un problema ;^) . In sostanza il gioco consiste nel "sovrapporre" i cavi audio del line-in con quelli della linea che porta all'apparecchio telefonico. Inoltre, approfittando di questo collegamento, aggiungerne un terzo che porti il segnale audio al cavo del mini jack. Di fatto la patch telefonica piu' semplice in assoluto consiste nell'unione di questi tre cavetti elettrici. Line-in e line-out vanno in parallelo e derivano la linea mono audio. Nel  nostro caso ci sono dei componenti e ne spieghiamo subito i motivi.
Le componenti rispetto a quanto appena scritto sono 2: un condensatore e un trasformatore 1:1.

I componenti base: il condensatore (AIUTOOOOO!!!!)
Il condensatore serve per "tagliare" la tensione, in modo che non scatti il relé e la linea non venga data libera non appena ci si collega il cavo.

I componenti base: il trasformatore
Il trasformatore 1:1 serve soltanto per non avere un contatto fisico diretto tra la scheda audio (o quello che c'è all'uscita del mini-jack) e la linea telefonica. Il principale motivo dipende dal trillo del telefono. Infatti il trillo viene effettuato dall'apparecchio a causa di una sollecitazione da 42 v che passa sul filo ed attiva il buzzer (o il componente che suona ;^). Questo voltaggio, che giunge a basso amperaggio, ma che ciò nondimeno è considerevole, rischia di danneggiare il dispositivo a cui colleghiamo il mini-jack. Appunto per proteggere il circuito viene effettuata la separazione fisica, in modo che detto voltaggio possa essere gestito senza traumi.

Per i piu' esperti ecco lo schema:

schema della patch: serve la grafica, sorry...


Il modem chiuso Il modem aperto
Dove trovi il condensatore
Dove trovi il trasformatore
I componenti finali
Un esempio di patch finita
Ecco un classico modem vecchio inutilizzato. E' meglio usare vecchie schede modem interne, piuttosto che rovinare un dispositivo ancora utilizzabile. Fate voi ;^)
Ecco il modem dopo che abbiamo tolto la sua copertura. Come vedete la componentistica è ampia ma non varia. Campeggiano numerosi accumulatori, un condensatore (in blu) un trasformatore 1:1 e le prese dei cavi telefonici rj8. Spesso è presente un buzzer e si trova sempre un quarzo che serve per la modulazione della voce.
Ecco indicato nel dettaglio il condensatore. Non importano veramente le sue specifiche. E' importante sapere che qualunque condensatore di questo tipo trovato in un modem è correttamente calibrato per il carico della rete telefonica.
Ecco invece il nostro trasformatore 1:1. Questo componente serve a isolare il cavo audio da salti di tensione quali lo squillo telefonico (42 volt). Anche il trasformatore si trova già pronto in qualunque modem.
Ed ecco una panoramica dei componenti finali con cui costruiremo la patch. Una delle prese era già pronta (quella grigia) e ne abbiamo approfittato per non doverne dissaldare due dalla scheda del modem.
Ecco per ora una patch che  usiamo come riferimento. Questo modello ha un potenziometro che permette la regolazione del volume direttamente dalla patch.






Lep

Tubi from Giodim