Fonte: ActForFree

Nel 2011 i bastardi Kollias e Vassilliou accettarono di portare avanti il programma di ricerca della Scuola di Meccanica Elettronica del Politecnico riguardo la costruzione di telecamere termiche e velivoli senza pilota per posizionarle ai confini, sulla recinzione di Evros, nel contesto di Frontex. Essi hanno scelto di affrontare una questione, portarla avanti e raccoglierne i benefici economici e carrieristici che ne sarebbero derivati, consapevoli di starsi macchiando le mani di sangue.

In quanto a nostra volta parte di un gruppo di ricerca, quello per la preservazione della memoria di classe, abbiamo scelto di attaccare l’ufficio del professor Kollias devastandolo ed imbrattandolo di vernice. Perché le persone come lui hanno una grossa fetta di responsabilità, fornendo le basi cognitive per il completamento della recinzione di Evros.

Infine c’è stato un attacchinaggio nell’area dentro il Politecnico di un manifesto riguardante l’accaduto e le sue implicazioni politiche.

Professori abbietti, sbirri, guardacoste, sbirri di confine, politici lacché, il vostro alito puzza di morte.

Non dimentichiamo i morti della nostra classe. Nulla è finito.