Grecia: attentato incendiario contro gli uffici locali di SY.RIZ.A. ( 08.04.2015)

testo rivendicativo:
Oggi gli anarchici in sciopero della fame anarchici sono arrivati al 38 °giorno. La lotta in corso ha come obiettivo tutte le leggi anti-insurrezionali che costituiscono l’armatura del diritto e l’arsenale repressivo del regime democratico. Una lotta che non riguarda solo i compagni imprigionati ma anche gli anarchici fuori dal carcere che combattono ogni giorno con tutti i mezzi contro il nemico in quanto saranno i prossimi sulla lista dell’agenda repressiva.
La nuova coalizione di governo con SY.RIZ.A. al centro compie il percorso tradizionale repressivo della democrazia sociale che ha reso una scienza l’assimilazione al sistema e la repressione . Accanto alla polizia mirata ed alla repressione legale mette su una grande troupe di accademici artisti giornalisti di sinistra e di altri clown che calunnia sistematicamente distorce e degrada la lotta ei suoi soggetti. Allo stesso tempo questa nuova casta di disgustosi ex PASOK ed attuali SY.RIZ.A. – gli elettori che sono accorsi come pecore a votare il loro nuovo salvatore abbagliati dai suoi specchi di sinistra-partecipa come una quinta colonna in questa campagna diffamazione.
A differenza dei gestori del sistema destra-sinistra più misurati il governo di sinistra essendo cresciuto nel cuore della politica meschina (a sinistra) ha maggior familiarità con questo gioco. Così mentre il ridicolo Panousis (che probabilmente porta ancora rancore contro gli anarchici a causa della “cura” ricevuta da alcuni compagni alcuni anni fa sul suo palco accademico preferito) rende grandi comunicati stampa militari una parte dell’apparato del partito ( giovani movimenti per i diritti civili etc.) ha assunto il ruolo di opposizione interna e la manutenzione di collegamenti di governo al movimento infame che ha onorato con i suoi voti.
Questa lotta come quella durante lo sciopero del compagno Nikos Romanos è stata un’ottima occasione per testare la resistenza e la natura degli anarchici in Grecia su più livelli. A parte il solito concetto immaginario di “controinformazione” secondo la quale coloro che due mesi fa hanno eletto il governo di SY.RIZ.A. e la folla di destra legata ai partiti Nuova Repubblica AN.EL. e Alba Dorata sarebbero improvvisamente pronti a sostenere gli anarchici e soprattutto su una questione che non li riguarda affatto (non c’è manco mezza domanda sociale in questo sciopero solo benefici collaterali per varie categorie di detenuti criminali) le occupazioni che si interrompono -inutile e problematico o cercando di portare la lotta verso direzioni irrilevanti (è l’ironia della vita che durante il periodo in cui questo ” cambiamento di lotta di classe” è iniziato in Calcidica i metalmeccanici picchiavano le persone che si oppongono alle miniere a nome di Bobolas (1)) e l’attivismo aveva il solo scopo di attirare l’attenzione dei media c’era anche una grande ondata di azioni violente e interventi aggressivi in tutto il paese.
L’unica lingua che il nemico capisce è l’attacco a tutto campo e multi-forma con le parole e le azioni contro di lui. E ’la lingua della decostruzione del suo arsenale ideologico e l’attacco contro le sue infrastrutture. Sono i testi volantini striscioni e manifesti traboccanti di odio. Sono i veicoli ed edifici danneggiati i poliziotti bruciati giudici e pubblici ministeri terrorizzati e le strade distrutte nel centro della metropoli in decomposizione.
Così all’alba di Mercoledì 08/04 abbiamo posizionato un ordigno incendiario all’ingresso degli uffici giovanili locali di SY.RIZ.A. a Kessariani a pochi isolati di distanza dalla stazione di polizia locale.
Lasciate che SY.RIZ.A. i suoi politici le sue sanguisughe di movimento ed i suoi elettori addormentati sappiano che l’atteggiamento macho del vincitore si sgonfia rapidamente soprattutto quando la vittoria è stata ottenuta in una corte in cui non abbiamo mai giocato né potremo mai giocare. Per noi non c’è velo di sinistra santificato e storica autostima che ci protegge. E se non altro noi ricorderemo sempre che tu sei il governo a causa di cui uno dei nostri compagni è arrivato vicino alla morte. Tu devi augurarti che lasci l’ospedale forte e in piedi.
Salutiamo i compagni della FAI in Grecia e all’estero che hanno partecipato attivamente alla lotta e anche il resto dei cospiratori anonimi o eponimi che sono andati all’attacco in qualunque modo abbiano scelto di attaccare. Speranzosi che questo slancio continui sia in questa lotta che nelle molte a venire.
Auguriamo una pronta guarigione ai fratelli della Cospirazione delle Cellule di Fuoco e ad Angeliki Spyropoulou e forza ai prigionieri anarchici che sono ancora in sciopero della fame. Non siete soli.
La guerra continua
Federazione Anarchica Informale (FAI) – Cellula solidarietà e vendetta
PS1: Come siamo stati informati dai media mainstream il trasferimento promesso delle unità di polizia che servivano da distaccamenti di sicurezza per obiettivi di alto profilo progredisce rapidamente e a poco a poco si sono tutti riuniti intorno alla casa del Primo Ministro. Noi da parte nostra gli auguriamo il meglio. Strade più vuote per noi.
PS2: Le nostre vive congratulazioni agli anarchici che hanno votato per SY.RIZ.A. speriamo per loro di avere la dignità di astenersi dal movimento di solidarietà per lo sciopero della fame.
Nota del traduttore: Bobolas è uno dei più potenti capitalisti in Grecia e un beneficiario dello sfruttamento del saccheggio della terra attraverso mineraria in quella zona.