Il prigioniero anarchico Alfredo Cospito inizia oggi uno sciopero della fame di 10 giorni contro la censura impostagli dal PM Sparagna che blocca quasi tutta la corrispondenza in entrata ed uscita.

Alfredo chiede a tutti i compagni fuori di spedire libri, riviste lettere e materiale cartaceo in genere per protesta e in appoggio al suo sciopero.