Il 30 giugno Lisa- la compagna arrestata il 13 aprile a Barcellona con ordine di estradizione dalla Spagna alla Germania per un esproprio ad una banca avvenuto ad Aachen/Aquisgrana nel 2014 ai danni di una filiale della Pax Bank- ha raggiunto il carcere di Köln/Colonia (Nord Westfalia)in cui sarà ristretta nel periodo di custodia cautelare.
Da quanto appreso dai suoi legali in territorio tedesco , sta bene e con morale alto. Nel carcere di Colonia continua ad essere isolata, in cella singola, con un’ora d’aria (il minimo stabilito dalla legge). Le comunicazioni sono fortemente limitate, con una riduzione del numero di visite possibili , condizioni che si presuppone rimangano tali fino a processo.
Durante la sua permanenza nelle carceri spagnole ci sono state diverse manifestazioni tra cui a Barcellona, Manresa e fuori dal carcere di Soto del Real in cui era rinchiusa, ed atti di danneggiamento a banche e imprese con interessi nello stato tedesco, in solidarietà alla compagna.
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Secondo quanto pubblicato da Indymedia NL, la polizia olandese ha arrestato ad Amsterdam un’ altra compagna accusata dell’esproprio ai danni di una succursale bancaria dell’Aachener Bank avvenuta nel 2013, azione che la polizia mette in relazione con altri due espropri avvenuti nella stessa città. L’ultimo dei quali è l’assalto alla Banca Paix di Aachen, per cui è imputata la compagna arrestata nell’aprile scorso a Barcellona.
L’anarchica arrestata ad Amsterdam era già stata fermata l’estate scorsa alla frontiera tra Grecia e Bulgaria in seguito ad un mandato di arresto europeo emesso da Aachen,ha trascorso diversi mesi in carcerazione preventiva in Bulgaria e Germania , fino ad esser liberata .Secondo i media in lingua tedesca il mandato di arresto si basava sul suo profilo DNA che sarebbe coinciso con uno di quelli degli espropriatori della rapina alla Aacheen Bank.
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Per maggiori informazioni esiste un blog, in spagnolo e catalano, dedicato al caso:
solidaritat rebel
