Fonte InsurrectionNews 

Noi – gli anarchici – confermiamo che intorno alle 3 della mattina dell’8 Aprile 2016 è stata attaccato il tribunal del distretto Holosiivskyi a Kiev con il lancio 4 bottiglie di miscela infiammabile contro il lato sud dell’edificio, 2 delle quali sono volate nell’ufficio del giudice Didyk. Ne è risultato un incendio che ha bruciato documenti ed altre proprietà.

Nella mattina numerosi media hanno informato il pubblico di questo attacco. I Servizi di Sicurezza e la Polizia hanno diffuso una serie di versioni  ed ipotesi differenti sugli autori del gesto e sui loro obiettivi. Per tutto il giorno, la TV e internet hanno fortemente esagerato la notizia presentandola con le stesse speculazioni e ipotesi fornite dalla polizia, dal magistrato militare e dal SBU [servizi segreti ucraini, ndt].

Il giudice il cui ufficio è stato danneggiato è stato dotato di una scorta per ordine del Presidente dell’Ucraina. E’ accaduto che il nostro attacco si sia verificato alla vigilia di un incontro riguardante un importante caso seguito dallo stesso giudice. I media hanno ipotizzato una relazione tra l’incendio e il processo. Vorremmo spiegare che i veri motivi del nostro attacco sono molto più profondi ed ampi. Non abbiamo alcuna relazione con l’affare Gereushnikov Aleksadrov e Yerofeyev. Inoltre, consideriamo l’Autorità di Intelligence Straniera Russa (GRU) nemici tanto quanto il Ministero della Difesa

Perché abbiamo scelto il tribunale del distretto Holosiivyski? Perché questo tribunale è più famoso di ogni altro nella nazione. E’ come un simbolo del male e dell’inganno. Emette sentenze terribilmente ingiuste quando si tratta di casi su cui viene posta enfasi e sono sotto il controllo del regime. Ricordiamo il “caso Pavlicenk”. Il 2 Ottobre 2012 il tribunale di Holosiivyski ha condannato una persona degna – Dimitry Pavlichenko – all’ergastolo! Il tribunale mise in atto ciò che venive richiesto dall’accusa e dal Ministro dell’Interno. Persino dopo le dimissioni del Presidente Dmitry non cambiò nulla. Dopo Euromaidan i tribunali non sono cambiati. Oggi possono essere citati altri casi di giudizi assurdi. Le persone comuni una volta messe davanti al moderno sistema giudiziario imparano in fretta cosa sia la “giustizia”.

Ci opponiamo a tutte le attuali forme giudiziarie. Lo stato, essendo nostro nemico, nel corso del suo sviluppo si è dotato di varie istituzioni che svolgono funzioni di repressione e punizione. Come regola, tutti questi aspetti separatamente o nella loro totalità, limitano la nostra libertà e vengono usati contro di noi. Il governo sono veri criminali, ma i veri criminali sono nel Ministero dell’Interno e nel SBU.

Il sistema carcerario e le istituzioni statali che lo gestiscono non hanno mai avuto il rispetto della maggioranza delle persone. Questo è dovuto a diversi motivi che sono emersi durante l’esistenza dello Stato. Giudici corrotti stanno dalla parte del potere e del capitale emettendo sentenze e condanne ingiuste contro persone che ogni giorno lottano contro la povertà. La lista è infinita. In tutto il mondo i tribunali privano la gente della libertà. Riconoscere ed appoggiare questo stato di cose è possibile solo per il potere ma non per chi pensa con la propria testa. Per cui, tutto ciò che è riconosciuto dal potere in carica, noi lo neghiamo. Non tollereremo né manterremo lo status quo. Liberiamo noi stessi dal sistema attraverso la sua negazione nella prassi, e attraverso la distruzione dei meccanismi attraverso cui si concretizza la sua azione.

La nostra solidarietà a tutti i prigionieri e a quelli che sono in fuga! Fratelli e sorelli, resistete finché non saremo tutti liberi!

Un gruppo di Anarchici