Non ci siamo mai adattati alle leggi, alle regole, alle abitudini di questo mondo. Rimane troppo “piccolo” per noi per potervisi adattare. Abbiamo amato la vita reale e la libertà e questo è quello per cui lotteremo sempre. E se oggi siamo al 28 ° giorno di sciopero della fame, con il rischio di perdere la vita, d’ora in poi, è perché una vita senza dignità, semplicemente non è vita . Cosa ci sarebbe di più indegno se non difendessimo, se non combattessimo per quelle persone che, senza alcun beneficio, senza teorie e scelte politiche, si sono trovavate moralmente al nostro fianco, durante tutta la nostra carcerazione, rimanendo Umani. Così, questa volta stiamo combattendo per loro. Per evitare che loro diventino gli effetti collaterali di una guerra di cui non sono mai stati complici. Quindi, che le frecce della democrazia si indirizzino di nuovo ai suoi veri nemici. Ancora una volta, la democrazia mi fa stare lontano dai miei compagni, in quanto sono tutti sparsi in vari ospedali e carceri. Ma il mio cuore e la mia anima sono con loro, in ogni momento. La loro forza è la mia forza durante la lotta che insieme abbiamo iniziato e insieme si concluderà
ORA E SEMPRE.
LIBERAZIONE IMMEDIATA DEI PARENTI DI GERASIMOS E CHRISTOS TSAKALOS
SOSTEGNO E SOLIDARIETA’ CON LE RICHIESTE DEI PRIGIONIERI POLITICI IN SCIOPERO DELLA FAME
SALUTI FRATERNI DI TUTTO CUORE AI COMPAGNI ALL’ESTERO CHE,UNA VOLTA ANCORA,ATTRAVERSO LE LORO PAROLE ANNULLANO LE DISTANZE E CI STANNO VICINI
FORZA E CONTINUITA’ A TUTTI I GESTI DI SOLIDARIETA’ FUORI DAL CARCERE
Olga Ekonomidou,membro dell’ org.riv.Cospirazione delle Cellule di Fuoco – FAI/IRF
ospedale“Sotiria” ,29/3/2015

Fonte INTERARMA
Traduzione CROCENERA