Grecia: Comunicato del nucleo dei prigionieri della CCF in sciopero della fame dal 2 marzo
Da due mesi è stato scoperto il nostro piano di fuga dal carcere di Korydallos. Qualcosa di cui ci siamo assunti la piena responsabilità e su cui abbiamo pure fatto la nostra autocritica. Dopo di questo si è sviluppata una persecuzione senza precedenti per costruire dei colpevoli .L’obiettivo di questa caccia sono i nostri familiari ed i loro amici. Da due giorni, abbiamo visto come hanno arrestato un amico di infanzia del fratello di Giorgos Polydoros ed un’amica della madre di Christos e Gerasimos Tsakalos. Hanno iniziato, poi, a parlare di membri”periferici’’, ’’messaggeri’’. E fondo rivoluzionario’’. Perché? Per una borsa di vestiti? Per qualche soldo arrivato da iniziative ed eventi solidali su di noi? O per i famosi” puntatori laser per armi”? La persona che ha portato la borsa non sapeva che conteneva alcuni laser. Inoltre, e questo è il fatto più importante, questi laser non erano nulla più che giocattoli di quelli che si vendono in piazza Monastiraki a 2 euro l’uno e che avremmo voluto per creare confusione al momento dell’ assalto. Perché i servizi antiterrorismo non dicono questo ma li presentano come armamenti?
Oggi, poi, vediamo come arrestano la madre di Christos e Gerasimos Tsakalos e la sposa di quest’ultimo, perché hanno trovato Angeliki Spyropoulou in casa dei genitori dei fratelli Tsakalos. Angeliki è una compagna eccezionale con cui ci affratella una affinità politica senza limiti. I 2 compagni le avevano detto che sarebbe stata a casa sua se si fosse trovata in una situazione difficile. Perché noi non vendiamo ne le nostre idee, ne la nostra gente. Angeliki era ricercata da tempo e da alcuni giorni si era recata in casa della loro madre per chiedere ospitalità temporanea. Cosa avrebbe dovuto fare la madre? Chiuderle la porta in faccia ?Non è questo tipo di persona e conosce il valore dell’umanità da mostrarsi ad una persona perseguitata. Nella stessa casa vive pure la sposa di Gerasimos Tsakalos, per cui, per relazioni familiari, anche lei si trovava lì.
Tutta la responsabilità è esclusivamente nostra .I familiari ed il loro giro di amicizie non hanno alcuna relazione c on il casone con nulla di cui vengono accusati. In quanto ad Angeliki, saremo al suo fianco e sappia che avrà tutto il nostro appoggio. Sarà assieme a noi, a testa alta, nel difficile percorso che abbiamo scelto.
Però non staremo a braccia incrociate a veder squartare i nostri familiari ed amici .I servizi antiterrorismo hanno superato il limite .I loro nemici siamo noi, non i nostri familiari. Ora, basta. Da oggi,2 di marzo, iniziamo uno sciopero della fame fino alla morte per proteggere i nostri familiari ed i loro amici, perché non finiscano in carcere. Tutta la responsabilità e nostra e solo noi ce ne faremo carico. Fino alla fine! Se li tengono in carcere, preferiamo scegliere la morte. Questo significa responsabilità ed ognuno prenda le sue decisioni…
Liberazione immediata dei familiari ed amici che non hanno alcuna relazione con il caso.
Cospirazione delle Cellule di Fuoco-nucleo in carcere
Olga Ekonomidou
Michalis Nikolopoulos
Giorgos Nikolopoulos
Haris Hadjimihelakis
Gerasimos Tsakalos
Christos Tsakalos
Giorgos Polidoros
Panagiotis Argirou
Damiano Bolano
Theofilos Mavropoulos

FONTE CONTRAINFO ESPANOL 
TRADUZIONE CROCENERA