Il 18 settembre 2014 sono stati arrestati tre compagni anarchici cileni, in questo momento in isolamento trattenuti e sotto processo secondo la legislazione anti terrorismo, accusati degli attacchi avvenuti il 23 luglio alla stazione metro De los Dominicos e l’8 settembre al Subcentro della Escuela Militar .

In seguito all’ attacco di luglio sono risultati feriti alcuni passanti .Entrambe le azioni sono state rivendicate il 18 settembre con uno scritto a firma Conspiracion de las Celulas de Fuego(Cile) che specificava che erano state prese precauzioni per evitare danni ai passanti, con telefonata di preavviso nel caso del Subcentro e con l’ aver verificato il mancato passaggio di estranei nel caso del metro Los Dominicos, in questo caso la borsa contenente l’ ordigno è stata spostata dal guidatore del mezzo.

Martedì 23 settembre sono state formalizzate le accuse nei confronti di Juan Flores Riquelme (22 anni), Guillermo Duran Mendez(25 anni) y Nataly Casanova Munoz (26 anni) sotto un ampio dispiegamento repressivo e di accanimento mediatico. Juan e Nataly sono in custodia cautelare in carcere, Guillermo agli arresti domiciliari notturni.

Uno di loro è accusato degli attacchi avvenuti contemporaneamente l’ 11 agosto 2014 contro due commissariati di Santiago del Cile rivendicati da Conspiración Internacional por la Venganza.

Juan Flores è accusato di quattro attacchi(quelli del 23 luglio e dell’8 settembre rivendicati Ccf /Chile e a due commissariati di Santiago del Chile l’11 agosto, rivendicati da Cospiracion internacional por la Venganza) oltre all’ accusa di detenzione e fabbricazione di materiale esplosivo.

Nataly Casanova è accusata dell’ attacco del 23 luglio e di detenzione e fabbricazione di materiale esplodente.

Guillermo Duran è accusato di tentata detenzione e fabbricazione di materiale esplosivo, in base al ritrovamento contestato dalla Fiscalia (ndt. Il corrispettivo del pubblico ministero)di circa 600 grammi di polvere nera nell’ abitazione di Juan e Nataly, dove si trovava al momento dell’arresto.

L’ accusa si basa su video all’interno della metropolitana e la timbratura di biglietti con cui gli accusati si sarebbero avvicinati al luogo degli eventi.

(le notizie sono tratte e riassunte dal blog di controinformazione cileno Publicacion Refractario)